Progetto Proti

il 20 Novembre, rispondendo a una necessità del territorio, il nostro Comitato con l’Area Inclusione Sociale, ha aderito a un progetto di collaborazione con un gruppo di dodici associazioni del centro cittadino, finalizzato alla riapertura e rinascita del Centro Culturale Proti.

Il Comune di Vicenza, proprietario della struttura, aveva più volte cercato una nuova gestione dopo la chiusura forzata dovuta dal Covid, riconoscendo l’importanza di avere un centro di aggregazione per over 65 (ma non solo)nel centro della città, per dar modo alle persone di “ritrovarsi” e ricreare delle relazioni, che la pandemia aveva quasi completamente annullato.

Così CRI Vicenza, che per vocazione si occupa di inclusione e integrazione, soprattutto nei confronti delle fasce più fragili e vulnerabili, ha accettato la sfida. E’ una nuova avventura che coinvolge una cordata di associazioni guidate da Pro Senectude Vicenza.

I risultati di questa collaborazione stanno già arrivando: il Centro ora è aperto tutti i giorni, ogni settimana viene redatto un piccolo programma di attività, che ogni associazione propone e gestisce a seconda della propria vocazione; la partecipazione è in crescita a testimonianza che il passaparola sta facendo il suo effetto e he si tratta di un reale bisogno dei cittadini.

Infine due riflessioni dettate proprio dal nostro essere Rossa Italia.; la prima, la solitudine involontaria : un italiano su otto si sente solo e il più delle volte è un over 65. Questo è il risultato di una indagine che ha spinto la Croce Rossa Italiana ad attivare una formazione mirata per una cura efficace contro questo fenomeno, che nel nostro paese è in crescita e con il Progetto Proti anche il nostro Comitato vuole fare la sua parte. La seconda, da soli non si fa niente: molte delle nostre attività raggiungono un risultato grazie alla collaborazioni con altre associazioni. Mettere a fattor comune competenze e risorse è una grande opportunità e fare rete nel territorio risulta necessario, perchè il nostro obiettivo è quello di creare comunità forti e inclusive promuovendo lo sviluppo delle persone….senza lasciare indietro nessuno.

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